NELLA PROPRIA SFERA PRIVATA, INCAPACITÀ DI CONTENERE LE PROPRIE EMOZIONI E IPERSENSIBILITÀ ALLE CRITICHE, SOPRATTUTTO CON LE PERSONE PIÙ INTIME

Esploriamo un tema che tocca la nostra sfera personale, ma che può essere analizzato anche attraverso l'ottica delle costellazioni sistemiche: l'incapacità di gestire le proprie emozioni e l'ipersensibilità alle critiche, soprattutto con le persone più intime.

Quando ci troviamo di fronte a questo tipo di sfida, spesso ci concentriamo solo sul nostro mondo interiore, senza considerare l'impatto delle dinamiche relazionali e familiari più ampie.

Le costellazioni sistemiche ci invitano a guardare oltre il nostro vissuto individuale e a considerare le influenze del sistema familiare e delle dinamiche interpersonali sulle nostre emozioni e comportamenti.

Ecco alcuni elementi che potremmo esplorare utilizzando l'approccio delle costellazioni sistemiche:

Radici familiari: Esploriamo le dinamiche familiari e le relazioni con i genitori e i familiari più stretti. Spesso, l'ipersensibilità alle critiche può avere radici profonde nella nostra storia familiare, influenzata da schemi relazionali ereditati.

Ruoli e gerarchie: Esaminiamo i ruoli e le gerarchie familiari e come questi possano influenzare il modo in cui percepiamo noi stessi e gli altri. Ad esempio, se ci sentiamo costantemente sotto pressione per soddisfare aspettative irrealistiche, potremmo essere più sensibili alle critiche esterne.

Legami emotivi: Valutiamo la qualità dei legami emotivi all'interno della nostra famiglia e il grado di supporto emotivo che riceviamo. Una mancanza di sostegno o una scarsa comunicazione emotiva possono contribuire alla nostra ipersensibilità e difficoltà nel gestire le critiche.

Eredità emotiva: Consideriamo anche l'eredità emotiva e i traumi non risolti che possono essere trasferiti attraverso le generazioni. Le costellazioni sistemiche ci invitano a guardare oltre il presente e a considerare l'impatto del passato sul nostro benessere emotivo.

Risorse e soluzioni: Utilizziamo le costellazioni sistemiche per identificare risorse e soluzioni all'interno del nostro sistema familiare. Spesso, ci sono risorse nascoste o opportunità di guarigione che possiamo attivare per affrontare le nostre sfide personali.

Affrontare l'ipersensibilità alle critiche richiede un approccio olistico che consideri non solo il nostro mondo interiore, ma anche le influenze del sistema familiare e delle dinamiche relazionali. Le costellazioni sistemiche ci offrono uno strumento potente per esplorare queste dinamiche in modo profondo e trasformativo.

Vi invito tutti a riflettere sulle dinamiche sistemiche che influenzano la vostra sensibilità alle critiche e a condividere le vostre esperienze e osservazioni. Insieme possiamo sostenere e ispirare gli altri lungo il cammino della crescita e del benessere emotivo.

TI TROVI A RIPETERE "DEVO FARE TUTTO IO"

In molte aziende, soprattutto quelle in cui l’imprenditore accentra molte decisioni operative, questa è una frase che i collaboratori sentono spesso, accompagnata da parole, a volte umilianti, da parte di chi le pronuncia e reazione di rabbia da parte di chi le riceve.
Partiamo da una verità: l’affermazione è di per sé falsa, ma è spia di una realtà in cui le persone non hanno presenti le priorità e mancano di DARE CORRETTO VALORE ai compiti importanti di una determinata attività.
Se LA DISATTENZIONE E LA PRESUNTA SUPERFICIALITÀ si manifestano c’è qualcosa nelle dinamiche che sfugge ad una comprensione ad occhio nudo.

PER FORTUNA, ci sono le Costellazioni Sistemiche Aziendali che possono portare luce su queste situazioni e farci comprendere le ragioni di una determinata situazione culturale.

Il leader che usa questa espressione deve guardare, per esempio, a quale dei PILASTRI ORGANIZZATIVI viene disatteso. Essi sono: know/how, spirito di squadra e regole/struttura. Su di essi si fonda la cultura aziendale e quando sono sbilanciati tra di loro si producono effetti indesiderati. Per esempio, una cultura che si fonda sullo spirito di squadra (“siamo una famiglia e qualunque cosa succeda ci aiutiamo a vicenda”) potrebbe facilmente svilire la RAZIONALITÀ di un’azione, modificare le PRIORITÀ di azione, spostare le persone dal PRESIDIO INTELLIGENTE del proprio RUOLO per favorire una dinamica disfunzionale di aiuto fra colleghi.

Tutto questo lo si può evidenziare con una COSTELLAZIONE SISTEMICA AZIENDALE e può portare alla scomparsa della frase: “Devo fare tutto io”.
Il leader crea la realtà e può introdurre cambiamenti significativi modificando i valori rispetto ai tre PILASTRI: KNOW-HOW, SPIRITO DI SQUADRA E REGOLE/STRUTTURA.

Il CAMBIAMENTO PROFONDO DELLE ABITUDINI diventa a portata di mano sapendo in poco tempo quali LEVE puoi utilizzare. SMETTI di AGIRE A CASO!!!

DISORGANIZZAZIONE CRONICA E MANCANZA DI VOLONTÀ O INCOMPETENZA NEL SISTEMARE I FLUSSI DI PROCESSO

Dove trovare la causa della disorganizzazione cronica che porta frustrazione nei singoli (responsabili e collaboratori) e difficoltà costante a svolgere i compiti più normali e raggiungere i risultati auspicati senza sforzo? Forse una leadership inefficace? Processi lavorativi non chiaramente definiti? Mancanza di comunicazione o formazione adeguata? Dipendenti non motivati? C’è da mettersi le mani nei capelli!!!

L’Approccio Sistemico si basa sulla logica della complessità, una logica a cui non siamo educati. Ci è più comodo pensare in modo lineare, ma come nel caso di questo segnale di disordine sistemico, sbaglieremmo ad attribuire ad un certo effetto una sequenza lineare di cause.

Dobbiamo indagare in maniera olistica, guardando al tutto e non alle singole parti; guardare alle dinamiche di relazione e alle interazioni per cercare una via di uscita piuttosto che cercare uno o più colpevoli: che è di solito l’esito delle indagini lineari quando ci sono implicate interazioni tra dipendenti! Solo dopo questa chiarezza potremo implementare nuovi processi e procedure, formare il personale, assegnare nuove responsabilità e aggiornare le politiche aziendali.

Il fare deve seguire il comprendere, non viceversa! Altrimenti, non possiamo che andare a tentoni!

Le Costellazioni Aziendali possono essere un valido aiuto che propongo costantemente in situazioni in cui non si sa da che parte iniziare per risolvere questo disordine sistemico. Chi vuole stare male nella vita? Nessuno. Tutti ambiscono al benessere. La via dell’approccio sistemico è una via di benessere individuale e collettivo!

FUGA DI TALENTI O ECCESSIVO TURN OVER DEI NUOVI ASSUNTI

Chi pensi che possa andare via dall’azienda? I talenti o coloro che hanno sviluppato una professionalità “normale"? Chi pensi che siano coloro che sviluppano un legame e senso di appartenenza più elevati? Coloro che hanno sviluppato professionalità più elevata o coloro che hanno una professionalità normale? Questi ultimi sono un grosso patrimonio per l’azienda, ma di mantenimento. I talenti e i più professionalizzati rappresentano l’innovazione e il futuro.

Questo può influire negativamente sulla capacità dell'azienda di competere sul mercato e di innovare. Non sapere trattenere i più qualificati può avere un impatto negativo sull'immagine e sulla reputazione dell'azienda, sia all'interno che all'esterno dell'organizzazione. Pertanto, è fondamentale che le aziende affrontino e gestiscano il turn over aziendale in modo strategico, attuando politiche che creino legame ed appartenenza.

Con l’approccio sistemico alle relazioni e alle dinamiche aziendali, con un’analisi sulle debolezze culturali della tua azienda, puoi comprendere gli aspetti che inducono le persone a restare e quelli che li spingono a uscire. Le Costellazioni Aziendali rappresentano la nuova frontiera di analisi di questi aspetti.

MANCANZA DI PIACERE NEL PENSARE DI ANDARE AL LAVORO

Ti senti demotivato? Beh, potresti non avere tutti i torti. Tu tiri da una parte e il team tira dall'altro. Oppure ti senti sovrastato da continui problemi e non provi più quel senso di soddisfazione nel lavoro?

Quando questo accade può dipendere dalla presenza di problemi annosi che tenti di risolvere da tempo e oramai sei esausto di vedere che non cambia niente. La tua insoddisfazione si colora di frustrazione e sensazione di essere in gabbia.

Certo può dipendere da una mancanza di equilirbio tra vita lavorativa e personale, ma in molti casi, se sei un leader, dipende da disfunzioni sistemiche: prassi consolidate, ruoli ingessati, persone che non vogliono inserire il minimo cambiamento nelle loro abitudini. Tutto si ripete stancamente uguale

Attraverso le Costellazioni Sistemiche Aziendali è possibile indagare quali sono le motivazioni profonde che portano il tuo team a disdegnare i tuoi valori e i comportamenti necessari. La Zen Mindfulness ti può riportare a vivere il momento con gioia e disidentificazione.

SENSAZIONE DI ESSERE PRESO IN GIRO DAI COLLABORATORI

La sensazione di sentirsi presi in giro accade spesso in medie aziende, poco strutturate e molto informali, dove ci si aspetta che valga la parola data. Le persone dicono di sì a compiti e attività nuovi senza considerare gli impatti sul lavoro già programmato. Non riescono perciò ad ottemperare all’impegno, si difendono lasciando però al leader la sensazione di essere presi in giro.

Tale sensazione può accadere anche in realtà strutturate quando i collaboratori manifestano negli atteggiamenti e nei comportamenti fedeltà a prassi acquisite con leader precedenti. Non c’è cattiva volontà, ma i comportamenti precedenti si consolidano nell’inconscio collettivo e risultano difficili da sradicare.

Con le Costellazioni Sistemiche Aziendali si possono individuare sia le dinamiche distorte che portano le persone a dire sì e a non prendere impegni realistici sia le fedeltà a leader precedenti.

Se nella tua azienda riconosci comportamenti simili, non ti arrabbiare: la soluzione esiste. Prova a vedere...

I COLLABORATORI TRATTENGONO LE INFORMAZIONI E SFUGGONO ALLA BUONA PRASSI DI DARE FEEDBACK

La mancanza di feedback da parte dei collaboratori in azienda e la tendenza a trattenere per sé le informazioni sono comportamenti che possono minare la trasparenza e la comunicazione all'interno dell'organizzazione, compromettendo il clima lavorativo e la collaborazione tra i dipendenti.

Quale è il motivo per cui questo accade? Sentirsi minacciati nell’autonomia, sminuiti nella fiducia o per nascondere i propri errori? Quale che sia il motivo, la difficoltà ad ottenere feedback rende la gestione più insicura.

Come mai come leader ho contribuito a creare una situazione del genere? Come leader incolpare gli altri non aiuta: bisogna andare al nucleo delle dinamiche che favoriscono questa prassi e chiedersi: cosa spinge i miei collaboratori a trattenere informazioni?

Oltre a favorire un ambiente in cui la condivisione delle informazioni è valorizzata, il leader può rimuovere le cause del blocco informativo con una costellazione aziendale.

PROGETTI CHE SI IMPANTANANO CON FACILITÀ

I blocchi nei progetti (e la conseguente stagnazione) possono verificarsi per una serie di motivi sistemici. Eccone alcuni:

- mancanza di una chiara visione e definizione degli obiettivi
- mancanza di una cultura di pianificazione e programmazione
-scorretta allocazione e programmazione delle risorse
-problemi di comunicazione inefficace
- allineamento tra i membri del team
- sottovalutazione delle conseguenze dei cambiamenti aziendali
- resistenza al cambiamento e clima aziendale deteriorato

L'approccio sistemico può venire in soccorso per comprendere dove l'energia si blocca portando a rafforzare

L'azione di leadership e di governo per riportare chiarezza nelle relazioni e nella comunicazione e ripristinare la condivisione positiva dei problemi e delle soluzioni.

Il rilassamento rispetto all'azione di governo del leader poiché in breve tempo egli può cogliere dove si annida il blocco e agire con prontezza per il cambiamento

SENSAZIONE DI NON AVERE IL CONTROLLO

La sensazione di non avere il controllo sul proprio lavoro può avere un impatto significativo sulla nostra lucidità d'azione e sul nostro benessere generale. Può portare a uno stato di allerta costante, in cui siamo costantemente preoccupati e ansiosi riguardo al lavoro del nostro team e al rispetto delle scadenze.

Quando ci sentiamo privi di controllo sul nostro lavoro, possiamo sperimentare sintomi come ansia, stress, frustrazione e scarsa motivazione. Questo stato di allerta costante può influire negativamente sulla nostra produttività e sulla qualità del nostro lavoro. Inoltre, può anche avere un impatto sul nostro bioritmo, portando a problemi come disturbi del sonno, mal di testa e tensione muscolare.

Per affrontare questa situazione, è importante il rilassamento per riacquistare la lucidità perduta e uno stato di benessere psicofisico.

Un suggerimento utile potrebbe essere quello di imparare tecniche di gestione dello stress e di autoregolazione emotiva, come la respirazione profonda o la meditazione.

Un altro suggerimento è quello di scoprire, tramite una costellazionesistemica, i blocchi energetici del nostro team, i conflitti latenti e le motivazioni di una cattiva comunicazione.
Questi tre aspetti influiscono sul nostro livello di ansia da controllo.

DECISIONI PRESE IN COMUNE MA PUNTUALMENTE DISATTESE

Quante volte ti sei trovato difronte ad impegni disattesi nel tuo team? Scopire che una decisione presa in comune non viene eseguita e non capirne le ragioni, visto che tutti sono ben intenzionati, può essere frustrante!

Le ragioni nascoste per cui non agire in una determinata direzione presa con un accordo potrebbero essere molte. Alcuni possibili motivi potrebbero sembrare anche apparentemente legittimi, quali ad esempio cambiamenti nelle circostanze, nuove informazioni o dati o cambiamenti nel mercato.
Tuttavia, queste spiegazioni potrebbero non sono sufficienti quando la cosa si ripete costantemente

L'approccio delle Costellazioni Sistemiche Aziendali permette di andare al cuore delle cause di un certo disagio sistemico e può dare in poco tempo risposte altrimenti non ottenibili con i classici strumenti a disposizione dei leader.

DIFFICOLTÀ A FAR COMUNICARE I MEMBRI DELLE VARIE DIREZIONI

La comunicazione aziendale difficile può essere causa di una serie di problemi all'interno dell'organizzazione. Quando i dipendenti non ricevono informazioni chiare e tempestive (ed essi stessi non danno feedback chiari e tempestivi), possono sorgere malintesi, confusione e frustrazione. Ciò può portare a una mancanza di coesione nel team, a un calo della produttività e a un aumento dei conflitti interni.